IMPLANTOLOGIA
L’Implantologia è quella branca dell’odontoiatria che si occupa di sostituire le radici dei denti naturali con radici artificiali in titanio. Utilizzando queste “radici artificiali” è possibile sostituire uno o più denti, creare protesi fisse su arcate anche completamente edentule o ancorare dentiere che così facendo acquistano stabilità. L’Implantologia, contrariamente a quello che si può pensare, nella quasi totalità dei casi è assolutamente indolore, non comporta un intervento difficile e presenta una altissima percentuale di successo. Spesso in caso di atrofie ossee dei siti implantari è possibile intervenire con tecniche di rigenerazione tissutale.
Oggi l’Implantologia è sicuramente la soluzione più indicata per sostituire denti perduti in quanto evita di dover “limare” i denti adiacenti, come nella soluzione “a ponte”, o evita di dover ricorrere ad apparecchi rimovibili come gli scheletrati. Oggi è possibile gestire con successo tutte quelle situazioni di insofferenza alle protesi rimovibili legate alla loro estensione o alla loro scarsa stabilità, ancorando le dentiere agli impianti. Anche nel caso di edentulia totale, se è presente una sufficiente quantità di osso, è possibile progettare protesi fisse ad appoggio implantare. Queste soluzioni protesiche, chiamate “Toronto Bridge”, consentono di creare arcate dentarie fisse ancorate ad un numero di impianti ridotto rispetto al numero dei denti che vengono rimessi.
Se sussistono determinate condizioni cliniche come un’ottima stabilità implantare primaria ed una qualità di osso ottimale, subito dopo la chirurgia, è possibile “caricare” gli impianti con una struttura protesica provvisoria nello stesso giorno (“carico immediato”).
In Implantologia spesso è necessario fare esami radiologici 3D. Il reparto odontoiatrico è dotato di TAC (Cone Beam) per la valutazione della struttura ossea e la progettazione pre-operatoria dei casi.